mercoledì 16 gennaio 2013

I RIMEDI DELLA NONNA: il miele

Il primo alimento, che non poteva non essere inserito nella serie "I RIMEDI DELLA NONNA" e che tutti noi, anche chi proprio non lo ama, abbiamo in qualche parte della dispensa della nostra cucina, è il miele.



Fu nel Neolitico che gli Egizi iniziarono l’arte dell’apicoltura, la cui produzione aveva come obiettivo l’ utilizzo del miele in diversi ambiti: quello alimentare in primis, ma anche farmaceutico o cosmetico. La sua importanza, in questo periodo storico, fu tale da essere considerato sacro ed entrare a far parte del corredo funebre dei faraoni: infatti sono stati trovati nelle loro tombe numerosi vasetti di miele perfettamente conservati. Il suo utilizzo fu assoluto fino alla scoperta dell’America quando molte delle sue funzioni vennero sostituite dallo zucchero.
Il miele è un alimento che i nostri nonni usavano specialmente nei periodi autunno-invernali, proprio perché con le sue proprietà antisettiche e antibiotiche fungeva da scudo contro i malanni portati dall’umidità e dal freddo come le infezioni, i dolori, le infiammazioni.




Tra le curiosità in proposito vi è quella secondo cui le api non si ammalano di infezioni; infatti, il miele non tende al deterioramento spontaneo ed è proprio per questo che è importante leggere bene le etichette di ciò che acquistiamo: la presenza di coloranti, conservanti, molecole chimiche aggiunte sono indice di un prodotto non genuino.
Le proprietà del miele si conoscono quindi dalla notte dei tempi; è un prodotto che può essere utilizzato come scudo per moltissime problematiche: combatte l’insonnia per esempio se si assume quello al tiglio o al biancospino, è un digestivo, è un antianemico, ecc…
Dopo questa lunga introduzione arriviamo al vero motivo per cui vi parlo di questo alimento: il suo utilizzo nella skin care. Il miele, infatti, è un potente antiage della pelle soprattutto del viso e ha anche un potere idratante molto forte, perciò usato solo o come ingrediente di qualche maschera homemade, è un ottimo sostitutivo di prodotti molto più costosi (anche se meno complicati da gestire nel loro utilizzo).




Tra gli usi più semplici che se ne possono fare (quelli che faccio anch'io) vi sono quelli di:
  • Scrub: utilizzarlo da solo se particolarmente granuloso oppure in aggiunta ad un pizzico di zucchero per ottenere un ottimo esfoliante soprattutto per il viso, da applicare con la pelle inumidita. Lasciare agire per qualche minuto per poi risciacquare con acqua tiepida e l’effetto sarà quello di una pelle morbidissima, oltre che pronta ad accogliere le nostre creme. Liberarla dalle cellule morte che possono impedire il passaggio ad altre sostanze presenti nei prodotti che utilizziamo è fondamentale per ottenere dei risultati migliori durante la nostra skin care. Lo stesso binomio funge anche da ottimo scrub-labbra (l’applicazione successiva del burrocacao renderà le labbra idratate e ne eliminerà tutti i segni della secchezza, come quelle pellicine antiestetiche che spesso si formano a causa del freddo).
  • Antiage: applicarne un velo leggero sulla pelle del viso detersa, lasciarlo agire per circa dieci minuti e poi risciacquare con acqua tiepida. La pelle anche in questo caso risulterà morbidissima e idratata, provare per credere!
  • Ingrediente per le nostre maschere e impacchi homemade per viso e capelli, per renderli più idratanti. Infatti in abbinamento ad altri componenti come lo yogurt, l’olio d’oliva, la carota, il limone, il cacao, addirittura l’hennè, ecc.. si possono ottenere dei veri trattamenti di bellezza.
Insomma il miele è un vero alleato nella cosmesi e può essere utilizzato nei modi più disparati, anche per chi non ne ama particolarmente il suo gusto a tavola.
Per tutti questi usi ne consiglio uno non biologico.
Ricordiamoci sempre che si tratta di un prodotto particolarmente appiccicoso quindi va utilizzato con le dovute precauzioni.
Aspetto anche i vostri suggerimenti!

Sara

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